Sgreva e Piazzale dei Granatieri, oppure M.ga Roccolo e Piazzale Principe di P. e Monte Cengio e ritorno da decidere. Marozzo in posizione sul baluardo del Cengio: "Sono circondato da tutte le parti ed incalzato e premuto. Salitona iniziale, per poi lasciar spazio al panorama sulla pianura, molto bello! Aspirante Attilio Discepoli, ufficiale del I Battaglione Granatieri di Sardegna: "Io mi trovavo proprio sotto i due pezzi di artiglieria; mi separava dalla loro piazzola situata innanzi alla caverna, alla fine della strada, uno strapiombo dell'altezza di 6 o 7 metri. Tempo medio di percorrenza: 2-3 ore. Infine, per permettere alle truppe un rapido accesso alle linee difensive scavate a monte della mulattiera, erano state predisposte delle scale dalle quali accedere velocemente alle trincee superiori. Tempo di percorrenza: 2,5 ore circa Sono sicuro comprenderai le mie buone ragioni. Tutti i diritti rimangono comunque di Sentieri Montagna. Si attraversa quindi la Galleria di Comando, la più lunga, che esce sul Piazzale Pennella, un privilegiato balcone panoramico su tutto l’Altopiano dei Sette Comuni (0.25 ore). Escursione nella zona di ; il percorso è lungo 9.6km e presenta 999m di dislivello. Uno dei punti più elevati, che lo rendeva particolarmente adatto come sistema difensivo. Proseguendo per la cima del Monte Cengio si passa per il famoso Salto dei Granatieri, dove si trova uno stretto intaglio nella roccia. La “Chiesa Votiva Granatieri di Sardegna”. Monte Cengio e discesa dal 639. Itinerari per escursioni e passeggiate: Itinerario - Escursione sul Monte Cengio INTRODUZIONE ALL'ITINERARIO PER IL MONTE CENGIO. L'altopiano di Asiago fu uno dei settori maggiormente coinvolti nelle battaglie della Grande Guerra, soprattutto negl'anni 1916 e 1917. Il piazzale antistante l'ingresso della galleria comando, oggi denominato Piazzale Pennella in onore del Comandante della Brigata Granatieri di Sardegna, costituì, durante la battaglia, il nodo centrale dell'intero fronte del Monte Cengio. L’imponente croce metallica si erge sulla sommità del monte. Sulla sinistra si trova la strada che porta al Monte Cengio (con le indicazioni). Giacomo Silimbani, Aiutante Maggiore il II del Cap. ____P.S. Riceverai la password riservata ai Membri. PROGRAMMA. Pubblicato da luke007 in 23 gennaio 2014. Segnaletica segnavia 651, segnavia bianco-rossi al suolo, cartelli Dei 10.000 soldati inviati dal Gen. Cadrona a di fesa del Monte Cengio, solo 1.000 fecero ritorno. Sulla cima una enorme croce, un altare ed un magnifico panorama a tutto tondo. Riesige Sammlung, hervorragende Auswahl, mehr als 100 Mio. Ma soprattutto ammirando da vicino lo splendido monumento. Da qui, il 3 giugno 1916, il Comandante del IV Battaglione del I Reggimento Granatieri di Sardegna, Cap. Con legge 534 del 27 Giugno 1967 il Monte Cengio è stato dichiarato Zona Sacra. La salita è la nuovissima stradina sterrata che da Cogollo porta fin sul Cengio praticamente solo su sterrato, a parte la prima parte asfaltata, eppur bella, cosiddetta "costo vecchio". Anch’essa è provvista di una serie di gallerie, molto umide all’interno ma con il fondo parzialmente coperto da passerelle metalliche zigrinate che ne riducono la scivolosità. salto dei granatieri), la vista panoramica sulla val d'Astico e sulla veneta. Hotel; Acomodações. I granatieri si difesero alla baionetta e molti, in un furioso corpo a corpo, prima di precipitare dai dirupi abbrancarono i nemici portandoli con loro nel vuoto. I cannoni qui posizionati avevano il compito di ostacolare l'avanzata austriaca lungo la Val d'Astico e proprio la loro efficace azione costrinse i comandi austriaci a dover conquistare, nel più breve tempo possibile, il Monte Cengio. Salto del Granatiere: Si tratta di un'increspatura del terreno che si erge al limite meridionale dell'altopiano a 1354 metri, per precipitare poi nella sottostante Valdastico. Scenderai leggermente di quota, fino a Piazzale dei Granatieri (1.275 m). Proprio per la sua importanza tattica, era considerata dagli austriaci l'obiettivo principale dell'attacco del monte Cengio. Itinerario sul Monte Cengio. Mentre un caporalmaggiore di sanità stava fasciandomi la seconda ferita, irruppero nella caverna gli austriaci ... Semisvenuto venni trasportato dagli stessi granatieri portaferiti, per ordine di un ufficiale austriaco, al poso di medicazione nemico e poi a Pedescala, presso una sezione di sanità". La "linea di resistenza ad oltranza", la più importante, era in realtà un sistema di postazioni difensive, unite tra loro da un unica lunga trincea, costruite proprio sulle quote dove i granatieri avevano combattuto per la difesa dell'Altopiano. Alla prossima. Lungo la “Strada del Costo” SP 349, proprio nei pressi del Bar Trattoria ai Granatieri, inizia la deviazione verso il Piazzale Principe di Piemonte. Segno indelebile dei furiosi combattimenti. Continuando a navigare in questo sito acconsenti all'uso dei cookies. Da Casale, frazione di Cogollo del Cengio, alla fine dell'abitato, piccolo parcheggio poco prima dell'innesto dei due sentieri. Finden Sie das perfekte salto italien-Stockfoto. In seguito alla ferita perdetti immediatamente conoscenza. dal piazzale dei Granatieri la strada continua verso la cima del monte Cengio Rimane l'ultimo tratto da fare, quello che sale in cima al Monte Cengio . Oltre alla Brigata Sassari combatterono sul Monte Cengio anche i fanti delle Brigate. Tempo 1.40 ore Monte Cengio - Piazzale dei Granatieri - Ex Forte Punta Corbin Uscita del 22 Settembre 2013 Grado di difficoltà "E" Tempo di percorrenza: 6 ore. Dislivello : 400 mt. Completato in seguito per aumentarne le potenzialità, l'acquedotto del Cengio alimentò un'estesissima rete di tubazioni che si estendeva da Monte Barco e Monte Pannocchio verso la Val d'Assa fino a Cima Arde e, ad est, verso la Val Canaglia raggiungendo a nord l'abitato di Traschè Conca. Indicazioni partenza: Da Piovene Rocchetta Si sale il costo, direzione Asiago, prima di Tresche Conca, sulla sinistra c'è la trattoria ai granatieri, 20 metri prima, sempre sulla sinistra c'è una strada asfaltata con le indicazioni per il Monte Cengio, zona monumentale, si prosegue per 8km, fino al piazzale principe di piemonte. Defilata alla vista degli austroungarici, la mulattiera consentiva il trasferimento rapido e al coperto delle truppe da un settore all’altro del Cengio. Comandante della Brigata Granatieri di Sardegna. In seguito alla ferita perdetti immediatamente conoscenza. Ma anche ricordo di soldati valorosi: i Granatieri di Sardegna. Dopo un primo breve tratto immerso nella vegetazione, si incontra sulla destra la Galleria Cannoniera, una postazione con quattro cannoniere per altrettanti cannoni da montagna, che chiudeva a est il complesso sistema difensivo del Cengio. I tratti in galleria si alternano ad ampio sentiero in cengia aperta sui dirupi della Val d’Astico, dove la vista a perdita d’occhio sulla pianura padana si spinge fino all’Adriatico. La gran parte dei contenuti che trovi nel Blog sono gratuiti. Sentiero con 6 postazioni che sale da Cogollo al Cengio al piazzale Principe (m 1286) Bella escursione per raggiungere la cima del Monte Cengio facendo un sentiero poco frequentato. Scopri di più. La quota 1351 pur non essendo la cima più alta del sistema montuoso del Cengio, è la cima principale del monte. Questo è stato l'unico riparo anche in seguito, non essendosi mai avuto neppure un filo di ferro con cui costruire una specie di reticolato ... Verso le ore una dopo mezzogiorno (3 giugno 1916), mentre era massima l'attenzione per scoprire il nemico, sento tutto ad un tratto a sinistra indietro, a breve distanza delle grida in lingua a me sconosciuta ... Nello stesso tempo mi rivolgo con la pistola in pugno e vedo quasi immediatamente spuntare al di sopra di me le teste di alcuni austriaci che si erano gettati a terra sulla strada, che era a picco sulla mia testa alla sinistra di 6/7 metri. Quote da 1286 a 1354 m Dal piazzale, a sinistra si sale alla sommità del Mmte Cengio, mentre lungo la larga mulat- tiera si rientra (10-15 min) al piazzale dei granatieri e da qui, per strada asfaltata (1 km), si chiude l'itnerario al piazzale Principe di Piemonte (ore 2/3). Il tratto di sentiero di quota 1312 comprende la galleria principale, lunga metri 187 e di sezione metri 3 per 4, dove è stato anche costruito un serbatoio d'acqua in cemento della capacità di m cubi 130. Difficoltà T Tienilo presente mentre cammini in silenzio, lungo questo sentiero. Monte Cengio 1354 m s.l.m. Dei 6000 granatieri che erano giunti in zona Cengio il 22 maggio 1916, la notte sul 4 giugno riparavano sul M.Pàu circa 1300 superstiti. Monte Cengio & Kaberlaba. Con lo scopo di collegare e rifornire le varie postazioni militari. Nell'informativa è possibile negare il consenso all'installazione di qualunque cookie. Il monumento è realizzato interamente con schegge di granata. Sono sicuro che rimarrà impresso per sempre nella tua mente. Lunghezza: circa 5 Km (andata e ritorno). Quella sul Monte Cengio è una passeggiata facile, interessante sia dal punto di vista storico che naturalistico. Monte Cengio, percorrendo i sentieri d'arroccamento della Grande Guerra, con partenza da Piazzale principe di Piemonte Sentieri, cenge e gallerie frutto del duro lavoro dei soldati Italiani, molti dei quali trovarono poi la morte nella cruenta battaglia del Monte Cengio . No,Mai! Federico Morozzo della Rocca, comandante del IV Battaglione del I Reggimento Granatieri di Sardegna, situò il comando del settore del Cengio. Morozzo della Rocca: "Venni portato la posto di medicazione situato in caverna, già pino di feriti e posto in una barella. 647 Casale - Piazzale dei Granatieri-Monte Cengio. La galleria comando,situata alle pendici di quota 1351, costituiva anche l'ingresso alle caverne dove erano situati i pezzi d'artiglieria da 149 mm. A questo punto sei all'altezza del piazzale presso il "Rifugio del Granatiere". Con i granatieri combatterono i fanti delle Brigate Catanzaro, Novara, Pescara e Modena. Puoi invece condividere liberamente il link, rimandando al post originale. Punti di inizio e conclusione di questo bellissimo sentiero. Data visita: 29/08/2010Creato il: 22/10/2010, Monte Cengio - Sentiero delle PostazioniSentiero con 6 postazioni che sale da Cogollo al Cengio al piazzale Principe, Grotta dell'elefanteUna voragine utilizzata come cisterna d'acqua per il vicino Forte Corbin, Forte CorbinFortificazione italiana della Grande Guerra. Sentii confusamente ancora qualche colpo introno a me, poi delle grida, poi più niente", "Venni portato la posto di medicazione situato in caverna, già pino di feriti e posto in una barella. Per approfondire la storia di questo luogo consigliamo il libro Monte Cengio - Realtà e leggenda di un campo di battaglia di P.Volpato e P.Pozzato. Se si proviene da Asiago, invece, si deve seguire la direzione per Vicenza (SP 349). Nel calpestare i sassi lungo il sentiero ricordarsi di quanto sangue è stato versato dai nostri avi per la libertà dell'Italia. Attenzione: per visualizzare gli annunci pubblicitari viene utilizzato un cookie DoubleClick DART. La caverna fungeva anche da posto di primo soccorso sanitario e qui vennero ammassati i feriti durante l'attacco risolutivo del 3 giugno. Guardando verso la pianura, sulle coste del monte, si vede già il sentiero che andremmo a percorrere a picco sulla valle. La prima volta che visitai il Monte Cengio risale a 30 anni fa ed è stato, insieme al Forte Corbin, la scintilla per la passione della montagna e della storia della Grande Guerra. Dopo la sesta postazione prendere a sinistra per sentiero attrezzato . Una volta visitata la cima, per il percorso di ritorno seguiremo la strada militare Grazie Edoardo, l’ho fatto a luglio con un amico. Una delle diramazioni più importanti raggiungeva Campiello dove si effettuava il rifornimento di molte truppe italiane dislocate nella zona meridionale dell'Altopiano. Per questo ciascun sistema poteva contare su postazioni in pozzo per mitragliatrici, postazioni in caverna, camminamenti di raccordo. Periodo consigliato da aprile a novembre 1915 C.S.R.G, Mitragliatrice Colt-Browning mod. La Granatiera è una mulattiera arroccata alla montagna costruita dopo la sconfitta del 3 giugno 1916 (se ci fosse stata prima probabilmente sarebbe andata in un altro modo). All'interno una importante cisterna d'acqua, e un po' più avanti attenzione alla testa, il soffitto si fa basso. Baluardo montano, durante la Prima Guerra Mondiale. Quasi al termine della salita, in prossimità della locanda "Ai Granatieri", si devia a sinistra in direzione del Monte Cengio. Il luogo dedicato al generale Giuseppe Pennella. ore 7.30: ritrovo nel piazzale del cimitero e partenza con mezzi propri per Thiene, Piovene e strada del Costo fino a località Campiello, qui si gira a sinistra con indicazione Monte Cengio fino al Piazzale Principe di Piemonte (1286 m), parcheggio auto Il Monte Cengio diventa quindi l'ultimo baluardo difensivo all'attacco austroungarico, l'ultima speranza di impedire all'esercito nemico di raggiungere agevolmente la pianura veneta. All'interno un paio di postazioni per cannoni ed una stanza con dei gradini sede del comando e dell'infermeria (leggi sotto la storia). Il 2 giugno 1916, gli austriaci riuscirono ad attestarsi a ridosso di Monte Barco da dove con delle mitragliatrici opportunamente posizionate impedirono alla corvées di portare i rifornimenti ai granatieri e ai fanti impegnati nei combattimenti, di fatto isolandoli dal resto delle truppe italiane. La Val Barchetto fu compresa nel sistema difensivo di Monte Barco e attraversata da un sistema difensivo che collegava il caposaldo di quota 1363 (a sinistra) con le trincee principali dello stesso Barco (a destra), lasciando peraltro libera la rotabile utile per il trasporto del materiale. E sarà anche un modo per mantenere vivo il ricordo. Escursioni sul Monte Cengio L'area Monumentale del Monte Cengio è usufruibile anche per interessanti escursioni che partono dal Piazzale Principe di Piemonte, m. 1286, raggiungibile comodamente in macchina e dove è presente un ampio parcheggio per lasciare la propria auto. Giunti in territorio altopianese, in prossimità dell’ex stazione di Campiello e della trattoria ai Granatieri, si svolta a sinistra sulla strada asfaltata che sale al Piazzale Principe di Piemonte (1286 m), dove si parcheggia. Da qui arriveremo sulla cima del Monte Cengio (1357 m) per il sentiero CAI 651 in un paio di ore. Ritorno al Rifugio "al Granatiere" (1258 m) per strada forestale e pausa pranzo ore 13. MONTE CENGIO Salto dei Granatieri - Forte Corbìn Da Arsiero per Tonezza, deviazione per Monte Cengio fino al Piazzale Principe di Piemonte 1286 m. Qui inizia il sentiero di guerra n. 651, spettacolare a precipizio sulla Valdastico attraverso camminamenti, trincee e gallerie, incontrando a quota 1351 m una cisterna per l'acqua.Si giunge alla bocchetta che dà sul Piazzale dei Granatieri 1258 m . Il Monte Cengio si trova nel comune di Cogollo del Cengio. Proseguendo per la cima del Monte Cengio si passa per il famoso Salto dei Granatieri, dove si trova uno stretto intaglio nella roccia. Il sentiero n. 651, . L'itinerario del Monte Cengio ha un grande valore storico ed è tra i più suggestivi dell'Altopiano. Dislivello: 200 m. Un percorso a picco sulla Val d'Astico. Franco Bondi, ufficiale del IV Battaglione del I Reggimento Granatieri di Sardegna: "Improvvisamente poi verso le 2 pomeridiane, il nemico ci assalì alle spalle e contemporaneamente anche di fronte, data la sorpresa e le condizioni disperate in cui mi trovavamo si svilupparono una serie di combattimenti singolari con bombe a mano e fucileria da parte del nemico e all'arma bianca da parte nostra ... Fui testimone oculare di ati di eroismo dei miei granatieri, e di quelli della sezione mitragliatrici che si trovava immediatamente alla mia destra, di cui un caporal maggiore, servente continuò a far fuoco coll'arma fino a che fu ucciso a baionettate sul pezzo e così pure le vedette, sorprese dall'attacco furono finite a baionettate". Il punto di partenza del sentiero è situato in corrispondenza del Piazzale È un’escursione facile, inserita nell’Ecomuseo della Grande Guerra delle Prealpi Vicentine. Alla sera del 3 giugno il Monte Cengio era in mano austriaca, ma le perdite furono alte anche per gli imperiali e il sacrificio della Brigata Granatieri di Sardegna era riuscito a fermare per sempre la discesa in pianura dei fanti dell'Imperatore Francesco Giuseppe. Lungo la "Strada del Costo" SP 349, proprio nei pressi del Bar Trattoria ai Granatieri, inizia la deviazione verso il Piazzale Principe di Piemonte. Ultimo Aggiornamento Articolo: 13 Dicembre 2020.